Descrizione

During the last decades, an important modification of dietary habits has been observed in the Mediterranean countries, especially among young people. The aim of this study was to evaluate adherence to the Mediterranean diet (MedDiet) and its relationship with weight status in a group of Italian middle school adolescents by using the KIDMED test. The evaluation of weight status revealed that 61.5, 26.8, and 11.7% were normal weight, overweight, and obese, respectively.
MedDiet adherence was high in 13.3%, average in 27.1%, and low in 59.6% of the students with no differences by gender and age. MedDiet adherence was found significatively higher in normal weight and in played sport adolescents, in comparison to the overweight and obese ones (p<.001) who showed incorrect nutritional habits. This cross-sectional study shows a very low MedDiet adherence among adolescent living in the Mediterranean basin and highlights the role of Mediterranean dietary pattern in the fight against obesity.

Autore/i o Ente che l'ha prodotto
Mauro De Santi, Federico Callari, Giorgio Brandi, Rocco Vincenzo Toscano, Liboria Scarlata, Giulia Amagliani and Giuditta Fiorella Schiavano

Allegato

Sacraica il documento "Mediterranean diet adherence and weight status among Sicilian Middle school adolescents"

Descrizione
ABSTRACT This study focused on the evaluation of the chemopreventive potential of tissue in vitro culture of the ‘‘Mela Rosa Marchigiana’’ apple (MRM callus) that allows the amplification of secondary metabolites. The MRM pulp and MRM
callus chemopreventive potential was evaluated in terms of antiproliferative activity, inhibition of tumorigenesis in soft agar cultures, cell cycle and western blotting analyses in CaCo2 and LoVo colon cancer cell lines and in JB6 promotion-sensitive (JB6 P+) cells. MRM callus induced a strong concentration-dependent inhibition of colon cancer cell proliferation and suppressed 12-o-tetra-decanoyl-phorbol-13-acetate-induced tumorigenesis of JB6 P+ cells in soft agar cultures. MRM callus inhibited the phosphorylation of JNK, p38, and eIF2alpha. Our data indicate that the MRM callus exerts a good antiproliferative and antitumorigenic potential through the MAP kinase inhibition and could provide natural compounds with chemopreventive properties.

Autore/i o Ente che l'ha prodotto
Giulia Baldelli, Mauro De Santi, Daniele Fraternale, Giorgio Brandi, Mirco Fanelli, and Giuditta Fiorella Schiavano.

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https://www.liebertpub.com/doi/full/10.1089/jmf.2018.0188?url_ver=Z39.88-2003&rfr_id=ori:rid:crossref.org&rfr_dat=cr_pub%3dpubmed

Descrizione
Il consumo frequente di frutta e verdura, alimenti ricchi di principi attivi con proprietà biologiche e chemiopreventive, può offrire protezione contro diverse patologie come cancro, malattie cardiovascolari e degenerazioni legate all’invecchiamento. E’ stato dimostrato che il succo di mela possiede attività antitumorali capaci di prevenire o rallentare l’insorgenza dei tumori del tratto digerente e della ghiandola mammaria in roditori esposti a cancerogeni. L’obiettivo di questo lavoro è stato quello di studiare l’attività antiproliferativa del succo di una cultivar autoctona di mela a polpa rossa denominata “Pelingo”, in cellule di tumore mammario umano, comparandola con l’attività antiproliferativa di altre 5 varietà note di mele. Inoltre è stata valutata anche l’induzione di apoptosi, necrosi, autofagia e alterazione della progressione del ciclo cellulare e determinato il contenuto di polifenoli e antocianine.

Autore/i o Ente che l'ha prodotto
Schiavano GF*, De Santi M, Bucchini A, Giamperi L. Fanelli M, Brandi G, Giomaro G. Università degli Studi di Urbino Carlo Bo.

Link

https://journals.plos.org/plosone/article?id=10.1371/journal.pone.0135840

Descrizione
L'indagine nella RC per anziani nella Regione FVG (2016), ha evidenziato criticità quali - quantitative degli alimenti: utilizzo eccessivo di materie prime processate e preparazioni con apporto calorico adeguato ma insufficiente capacità antiossidante, elemento aggravante del rischio di malnutrizione degli ospiti. Le analisi effettuate dall'Università di Trieste hanno rilevato in alcune casi perdite fino al 70% del potere antiossidante in diversi piatti vegetali ed un incremento > 50% di composti ossidati in piatti a base di carne e pesce. Per superare le criticità rilevate SCIAN di ASUITS  ha attuato  azioni di valutazione, prevenzione, correzione e verifica finalizzate a mantenere un elevato valore protettivo dei nutrienti lungo l’intera filiera (processo Nutrient Analisys Critical Control Point). L’esperienza ha prodotto la procedura Consulenza sui capitolati d’appalto- LEA F6 (CCA), con criteri a tutela della qualità nutrizionale nel servizio di RC: organizzazione, i impianti e attrezzature, organigramma, carico di lavoro, cronoprogramma produzione, formazione in sicurezza alimentare e nutrizionale, monitoraggi, analisi bromatologiche.

Autore/i o Ente che l'ha prodotto
Giulio Barocco, Tiziana Del Pio, Francesca Coloni, Daniela Germano, Tiziana Longo, Emanuela Occoni, Andrea Pernarcic - Struttura Complessa Igiene degli Alimenti e Nutrizione di ASUITs (Azienda Sanitaria Integrata Universitaria di Trieste)

Allegati

INDAGINE MULTIDIMENSIONALE DELLA RISTORAZIONE ASSISTENZIALE PER ANZIANI NELLA REGIONE FRIULI VENEZIA GIULIA: clicca sull'icona per accedere al file:

Allegato 1 - FLOWCHART Consulenza capitolato: clicca sull'icona per accedere al file:

PROCEDURA Consulenza sui capitolati d’appalto: clicca sull'icona per accedere al file:

Presentazione Londra: clicca sull'icona per accedere al file:

Presentazione Stoccolma: clicca sull'icona per accedere al file:

Titolo originale: Adherence to Mediterranean diet and nutritional status in a sample of nonagenarians

Descrizione
Scopo: descrivere l'aderenza alla dieta mediterranea in un campione di ultraottantenni e la sua associazione con i parametri antropometrici e bioelettrici Disegno di studio: osservazionale trasversale. Setting e partecipanti: campione rappresentativo di ultraottantenni residenti negli otto comuni del Mugello (Firenze, Italia). Misure: parametri antropometrici (peso; lunghezza dell'ulna; BMI; circonferenze ) e bioelettrici (impedenza vettoriale specifica) Risultati: 298 soggetti, 70.8% donne. Valore medio di MedDietScore 34.3 ± 3.6, significativamente correlato alla circonferenza polpaccio (r =0.127) e ai parametri bioelettrici, che incrementano significativamente con i quartili di MedDietScore, risultati confermati dall'analisi vettoriale. Conclusioni: un elevato livello di aderenza alla dieta mediterranea contribuisce a spiegare la longevità del campione.

Autore/i o Ente che l'ha prodotto
Guglielmo Bonaccorsi, Chiara Lorini, Francesca Santomauro, Francesco Sofi, Federica Vannetti, Guido Pasquin, Claudio Macchi e il gruppo di ricerca italiano Mugello Study Group

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https://www.sciencedirect.com/science/article/pii/S0531556517306435