Descrizione
Questo saggio si propone di affrontare la rilevante problematica del rischio biologico nel comparto sanitario con particolare riferimento alle infezioni occupazionali degli operatori sanitari in seguito a esposizioni mucocutanee o accidentali con sangue, liquidi biologici o materiale contaminato. La breve analisi dei dati epidemiologici disponibili per la valutazione del fenomeno mostra un’alta percentuale dei tassi di mancata notifica per le esposizioni percutanee. A questa seguirà un commento del d.lgs. n. 91/2014, recepimento della direttiva 2010/32/UE, in merito alla prevenzione delle ferite da taglio o da punta nel settore ospedaliero e sanitario, ponendo in risalto gli aspetti positivi e le criticità. Infine si evidenzia l’importante ruolo che svolgono le istituzioni e le parti sociali a livello nazionale, regionale e territoriale nell’implementare la prevenzione delle infezioni occupazionali.

Autore/i o Ente che l'ha prodotto
Maurizio Sisti Università degli Studi di Urbino Carlo Bo

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http://olympus.uniurb.it/index.php?option=com_content&view=article&id=5874&Itemid=125